Articolo redatto a tempo di record dall'inviato sul campo Andrea Costantino De Luca (nella foto)
Pall.Rubano vs Virtus 72 a 59
Partita decisiva.
Derby incandescente.
Scontro diretto fondamentale.
Al palaeinaudi quest’oggi succede davvero di tutto.
Andiamo con ordine.
Arriva il coach avversario Michele con il solito passo scazzato e schiera i suoi uomini.
Arriva il buon coach Davide e dichiara di volerla vincere.
Tuttavia le squadre sono stanche avendo giocato appena 3 giorni prima e ne esce un gioco traballante.
Costi spreca un’infinità di palloni, Giangi non trova il giusto ritmo, Daniele sbaglia molto e Tex e Gino appaiono disorientati.
Il 7 pelatino avversario semina il panico attorno a se facendo in pratica tutto da solo.
Nonostante questo ci si tiene aggrappati alla partita con le unghie e con i denti e si chiude il primo quarto sotto di 1.
Ed eccoli apparire, come dal nulla, la squadra ha bisogno di loro e loro rispondono.
Mangia e Tomo, senza i quali oggi sarebbe stata davvero dura.
Il primo ne caccia 6 consecutivi, l’ultimo in un arresto e tiro così disarmante che Bryant è ancora lì a guardare il replay da oltre 4 ore. Il secondo è ovunque, in attacco, in difesa, in tribuna, in canile. Non lo tiene nessuno, si carica la squadra sulle spalle e la conduce sul +7.
Sfortunatamente però un moto d’orgoglio virtussino e un accordo segreto con la dea bendata riportano le cose alla normalità sul 28-29 di metà partita.
Il terzo quarto è un insieme di grinta e bel gioco. Nessuna delle 2 squadre riesce a prevalere. Il pubblico è conquistato dal match e dagli pterodattili che giocano a poker e prendono sole a bordo campo.
Proprio quando le sorti sono in bilico, la tensione è al massimo, Smania si mangia un gelato, il capitano Gino si sveglia dal torpore.
22 punti condensati in pochi minuti, gli avversari sono spaesati, non reagiscono, non si capacitano degli eventi.
La squadra riprende a giocare come sa e allora sono cazzi amari per tutti.
Dani non sa più sbagliare, Giangi irride i difensori con facilità, Costi imposta il gioco, Muna diventa cecchino implacabile ai liberi e Tex riacquista la sicurezza necessaria ad un vero play.
Il pressing nemico non serve, mamma butta la pasta.
72 a 59 il risultato finale.
L’11esima vittoria consecutiva ci catapulta al primo posto e il TITOLO PROVINCIALE è li, dietro l’angolo, Sox lo sa.
Tabellino :
Tessari – 3 pti, Munaron – 4 pti, Ginocchi– 22 pti, Taffara, Barison – 12 pti, De Luca – 6 pti, Provenza, Mangia – 6 pti, Piron – 13 pti, Bettin, Navaglia, Gargano – 6 pti.
Derby incandescente.
Scontro diretto fondamentale.
Al palaeinaudi quest’oggi succede davvero di tutto.
Andiamo con ordine.
Arriva il coach avversario Michele con il solito passo scazzato e schiera i suoi uomini.
Arriva il buon coach Davide e dichiara di volerla vincere.
Tuttavia le squadre sono stanche avendo giocato appena 3 giorni prima e ne esce un gioco traballante.
Costi spreca un’infinità di palloni, Giangi non trova il giusto ritmo, Daniele sbaglia molto e Tex e Gino appaiono disorientati.
Il 7 pelatino avversario semina il panico attorno a se facendo in pratica tutto da solo.
Nonostante questo ci si tiene aggrappati alla partita con le unghie e con i denti e si chiude il primo quarto sotto di 1.
Ed eccoli apparire, come dal nulla, la squadra ha bisogno di loro e loro rispondono.
Mangia e Tomo, senza i quali oggi sarebbe stata davvero dura.
Il primo ne caccia 6 consecutivi, l’ultimo in un arresto e tiro così disarmante che Bryant è ancora lì a guardare il replay da oltre 4 ore. Il secondo è ovunque, in attacco, in difesa, in tribuna, in canile. Non lo tiene nessuno, si carica la squadra sulle spalle e la conduce sul +7.
Sfortunatamente però un moto d’orgoglio virtussino e un accordo segreto con la dea bendata riportano le cose alla normalità sul 28-29 di metà partita.
Il terzo quarto è un insieme di grinta e bel gioco. Nessuna delle 2 squadre riesce a prevalere. Il pubblico è conquistato dal match e dagli pterodattili che giocano a poker e prendono sole a bordo campo.
Proprio quando le sorti sono in bilico, la tensione è al massimo, Smania si mangia un gelato, il capitano Gino si sveglia dal torpore.
22 punti condensati in pochi minuti, gli avversari sono spaesati, non reagiscono, non si capacitano degli eventi.
La squadra riprende a giocare come sa e allora sono cazzi amari per tutti.
Dani non sa più sbagliare, Giangi irride i difensori con facilità, Costi imposta il gioco, Muna diventa cecchino implacabile ai liberi e Tex riacquista la sicurezza necessaria ad un vero play.
Il pressing nemico non serve, mamma butta la pasta.
72 a 59 il risultato finale.
L’11esima vittoria consecutiva ci catapulta al primo posto e il TITOLO PROVINCIALE è li, dietro l’angolo, Sox lo sa.
Tabellino :
Tessari – 3 pti, Munaron – 4 pti, Ginocchi– 22 pti, Taffara, Barison – 12 pti, De Luca – 6 pti, Provenza, Mangia – 6 pti, Piron – 13 pti, Bettin, Navaglia, Gargano – 6 pti.
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Costi sei "MiTTiKo"...il PuLLLitzer è Tuo!!!
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