Ricevo e pubblico l'articolo redatto da Marco Taffara (nella foto):
Virtus '96 vs Pall.Rubano 83 a 79 (Trofeo di Primavera U15 Prov.)
Bruciante sconfitta per i blues nella loro prima partita del trofeo primavera.
Gli avversari nero verdi sono agguerriti e numerosi mentre al rubano mancano all’appello parecchi giocatori, tra cui Costi impegnato in un consiglio di classe e Giangi preso da un’improvvisa crisi da interrogazione di storia dell’arte, inoltre a coronare il tutto il nostro Eroe del destino purtroppo è stato vittima di un terribile infortunio che lo terrà fuori dalle partite per almeno dieci giorni mentre Navaglia si è preso la febbre a 39.
I primi minuti di gioco non promettono niente di buono, infatti il Rubano si ritrova subito sotto 15 a 3, ma dopo una breve pausa e le incitazioni del Coach i blues tornano in campo armati di un nuovo spirito e recuperano prima della fine del primo quarto che si conclude 21 a 20 per la squadra avversaria.
Il secondo quarto è tutto di un agguerrito Gino che ne infila 14 del suo conteggio finale: 26 punti. La prima metà di gioco si conclude comunque praticamente in pareggio, ma i blues sono tranquilli e non temono nulla.
Nel terzo quarto il parziale è 24 a 17 per il Rubano che sembra essere tornato in partita, con le azioni mirabolanti di Tex e Provenza che stabilisce il suo record personale di 8 punti.
Ma a lasciare la sua impronta su questo quarto c’è un grintoso Tomo che però si ritrova a terra per ben due volte: la prima per un brutto colpo all’inguine che a mio parere avrebbe steso anche Chuck Norris e la seconda in cui troviamo Tomo imprecare dietro a un avversario che nel tentativo di salvare un pallone gli spedisce in faccia un missile che lo costringe nuovamente ad accasciarsi al suolo.
Così il Rubano affronta l’ultimo e decisivo quarto dove la Virtus mette tutta se stessa e segna 23 punti, a un minuto dalla fine la partita è ancora aperta ma i blues non reagiscono, sbagliando azioni in attacco i nostri giocatori non riescono a resistere alla carica del poderoso Callegari che mette a segno 11 dei suoi 20 punti totali.
A pochi secondi dalla fine il sottoscritto sbaglia 2 tiri liberi e a quel punto non c’è più nulla da fare, con un parziale di 23 a 13 nell’ultimo quarto e un punteggio finale di 83 a 79 la Virtus 96 si aggiudica all’incontro.
Tabellino: Tex: 8, Gino: 26, Dani: 8, Tomo: 5, Taffo: 12, Gallo: 2, Muna: 10, Provenz: 8, Sox: 0, Bettin: 0. Coach Baraldo D.
Gli avversari nero verdi sono agguerriti e numerosi mentre al rubano mancano all’appello parecchi giocatori, tra cui Costi impegnato in un consiglio di classe e Giangi preso da un’improvvisa crisi da interrogazione di storia dell’arte, inoltre a coronare il tutto il nostro Eroe del destino purtroppo è stato vittima di un terribile infortunio che lo terrà fuori dalle partite per almeno dieci giorni mentre Navaglia si è preso la febbre a 39.
I primi minuti di gioco non promettono niente di buono, infatti il Rubano si ritrova subito sotto 15 a 3, ma dopo una breve pausa e le incitazioni del Coach i blues tornano in campo armati di un nuovo spirito e recuperano prima della fine del primo quarto che si conclude 21 a 20 per la squadra avversaria.
Il secondo quarto è tutto di un agguerrito Gino che ne infila 14 del suo conteggio finale: 26 punti. La prima metà di gioco si conclude comunque praticamente in pareggio, ma i blues sono tranquilli e non temono nulla.
Nel terzo quarto il parziale è 24 a 17 per il Rubano che sembra essere tornato in partita, con le azioni mirabolanti di Tex e Provenza che stabilisce il suo record personale di 8 punti.
Ma a lasciare la sua impronta su questo quarto c’è un grintoso Tomo che però si ritrova a terra per ben due volte: la prima per un brutto colpo all’inguine che a mio parere avrebbe steso anche Chuck Norris e la seconda in cui troviamo Tomo imprecare dietro a un avversario che nel tentativo di salvare un pallone gli spedisce in faccia un missile che lo costringe nuovamente ad accasciarsi al suolo.
Così il Rubano affronta l’ultimo e decisivo quarto dove la Virtus mette tutta se stessa e segna 23 punti, a un minuto dalla fine la partita è ancora aperta ma i blues non reagiscono, sbagliando azioni in attacco i nostri giocatori non riescono a resistere alla carica del poderoso Callegari che mette a segno 11 dei suoi 20 punti totali.
A pochi secondi dalla fine il sottoscritto sbaglia 2 tiri liberi e a quel punto non c’è più nulla da fare, con un parziale di 23 a 13 nell’ultimo quarto e un punteggio finale di 83 a 79 la Virtus 96 si aggiudica all’incontro.
Tabellino: Tex: 8, Gino: 26, Dani: 8, Tomo: 5, Taffo: 12, Gallo: 2, Muna: 10, Provenz: 8, Sox: 0, Bettin: 0. Coach Baraldo D.
Persa l'imbattibilità in casa...
RispondiEliminaGian ti uccido
RispondiEliminaUn cavolo persa l'imbattibilità casalinga per il calendario eravamo in trasferta......
RispondiEliminaahahahahahahah gian sei stato spento .........
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