Dal Gazzettino del 08.11.2010
(g.pell.) Ferma nel fine settimana per il primo dei due stop obbligatori, la Broetto Virtus si è potuta godere il suo inaspettato ma meritato primato in serie C Dilettanti (raggiunta in vetta dal NB Udine). La formazione di Maurizio Benetollo per non perdere il ritmo-partita in vista della gara di sabato a Spilimbergo (l'ennesima trasferta che chiude un mese "on the road"), venerdì sera ha disputato un'amichevole a San Vendemiano: l'altra squadra ferma, l'unica finora capace di battere i neroverdi in campionato (alla 2. giornata, dopo un supplementare).
La gara, giocata su buoni ritmi con la formula dei quattro periodi da 12' azzerando ogni volta il punteggio, ha visto vincere due tempi a testa. Dietro la formazione di vertice, in cui i giovani del vivaio si stanno ritagliando minutaggi importanti (il 1991 Sabbadin ormai elemento stabile del quintetto; gli under 19 classe 1992 Romeres e Taffara che viaggiano a 16' di media), e insieme alla Virtus Cave capolista in Promozione, una squadra che unisce a elementi di antica militanza quei giovani che non trovano spazio in C, tutto l'ambiente virtussino è in grande fermento.
In particolare il settore giovanile arrivato a contare circa mille ragazzi tra Padova e provincia, che negli ultimi ha stretto varie importanti collaborazioni: con Cmb Orfeo, Selvazzano Basket, Raptors Mestrino (in D vi trovano spazio diversi giovani under 21) e PF CadelFa nel femminile. «I risultati della prima squadra che ci rendono felici e orgogliosi - spiega Massimo Caiolo il responsabile del settore giovanile - sono solo la punta di un iceberg. Nonostante il momento di crisi generale e dello sport, la nostra società, grazie alla passione di Gianfranco Bernardi e pur in riduzione di budget, continua a investire nei giovani. Attualmente siamo il primo movimento a Padova e una delle quattro società in tutto il Veneto (le altre sono le corazzate Benetton Treviso e Reyer Venezia oltre a Marostica, ndr) a esprimere proprie squadre in tutte le categorie giovanili d'Eccellenza».
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(g.pell.) Ferma nel fine settimana per il primo dei due stop obbligatori, la Broetto Virtus si è potuta godere il suo inaspettato ma meritato primato in serie C Dilettanti (raggiunta in vetta dal NB Udine). La formazione di Maurizio Benetollo per non perdere il ritmo-partita in vista della gara di sabato a Spilimbergo (l'ennesima trasferta che chiude un mese "on the road"), venerdì sera ha disputato un'amichevole a San Vendemiano: l'altra squadra ferma, l'unica finora capace di battere i neroverdi in campionato (alla 2. giornata, dopo un supplementare).
La gara, giocata su buoni ritmi con la formula dei quattro periodi da 12' azzerando ogni volta il punteggio, ha visto vincere due tempi a testa. Dietro la formazione di vertice, in cui i giovani del vivaio si stanno ritagliando minutaggi importanti (il 1991 Sabbadin ormai elemento stabile del quintetto; gli under 19 classe 1992 Romeres e Taffara che viaggiano a 16' di media), e insieme alla Virtus Cave capolista in Promozione, una squadra che unisce a elementi di antica militanza quei giovani che non trovano spazio in C, tutto l'ambiente virtussino è in grande fermento.
In particolare il settore giovanile arrivato a contare circa mille ragazzi tra Padova e provincia, che negli ultimi ha stretto varie importanti collaborazioni: con Cmb Orfeo, Selvazzano Basket, Raptors Mestrino (in D vi trovano spazio diversi giovani under 21) e PF CadelFa nel femminile. «I risultati della prima squadra che ci rendono felici e orgogliosi - spiega Massimo Caiolo il responsabile del settore giovanile - sono solo la punta di un iceberg. Nonostante il momento di crisi generale e dello sport, la nostra società, grazie alla passione di Gianfranco Bernardi e pur in riduzione di budget, continua a investire nei giovani. Attualmente siamo il primo movimento a Padova e una delle quattro società in tutto il Veneto (le altre sono le corazzate Benetton Treviso e Reyer Venezia oltre a Marostica, ndr) a esprimere proprie squadre in tutte le categorie giovanili d'Eccellenza».
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