PALL. ADRIA – SUTRIV BASKET = 67 – 75 (17-12; 34-25; 48-55)
(Under 17 Silver)Terza trasferta consecutiva per i Blues targati quest’anno Sutriv-Usmi, ma vediamo di sintonizzare le frequenze su RadioCosti…
Bzzzzzzz azzzzz bzzzzzzzzzzzzz…
Niente da fare nel profondo Polesine la radio non trasmette quindi ci dovremo arrangiare con mezzi di fortuna per trasmettere la cronaca di questa trasferta.
Il piccione viaggiatore ci porta un messaggio inquietante la truppa si è recata in quel posto in formazione rimaneggiata con soli 9 giocatori nonostante il recupero di capitan Gino (che retrocede Muna a vice).
Infatti in settimana infortuni e problemi vari hanno privato i nostri eroi di atleti fondamentali per il mantenimento del morale a vette elevate quali il Provenz infortunatosi cadendo in … bicicletta.
Ma andiamo a vedere cosa succede all’interno della palestra polesana…
Il riscaldamento accorciato a causa del protrarsi di una gara Under15 che occupava la palestra, fa si che i nostri ragazzi entrino in campo con le mani congelate.
Risultato: dopo 8 minuti il tabellone segna 13 a 6 per i padroni di casa che, nonostante anche loro schierino solo 9 atleti, risultano perfettamente preparati alla partita dal loro coach che alterna difesa a uomo e zona 3-2 e in attacco fa in modo di servire spalle a canestro chi è marcato dal nostro Wes (che riesce a fare anche 3 falli in 3 minuti uscendo subito dalla contesa dando le redini del comando a “Fantasia” Tex).
Il quarto si chiude 17 a 12 con un sussulto d’orgoglio finale del Carmignani e del Bari (unici marcatori in questo quarto!!!) che ci tiene particolarmente a questa partita visto che oggi compiva i fatidici 15 anni.
Nel secondo periodo la musica non cambia con Adria che continua a fare il bello e cattivo tempo arrivando a toccare il massimo vantaggio di 10 punti (34-24) e approfittando anche del fatto che Bari e Carmignani sono in panca a prender fiato, Gino e Costi (oltre a Wes) si ritrovano con 3 falli e le mani dei nostri continuano ad essere particolarmente ghiacciate.
Nell’intervallo negli spogliatoi coach Dade con le corde vocali ormai infiammate e calde a livello della lava dell’Etna trova il modo di scongelare la propria squadra.
Al rientro in campo gli occhi di Bari e Wes vedono rosso sangue ed azzannano alla giugulare gli avversari, trascinando e facendo entrare in gara anche il Gino… L’unico che pare essersi preso una giornata di ferie è il Muna che continua a spadellare dalla linea del tiro libero e il motivo potrebbe essere ricercato nel fatto che oggi non è il capitano della nave (si scoprirà in seguito che era spompo perché Costi lo aveva fatto camminare tutto il pomeriggio per Padova per cercare i regali delle persone che in settimana compivano gli anni e oggi festeggiavamo – leggi Tex-Bari-Gino).
30 a 14 il parziale del terzo quarto a favore dei nostri sutrivini che ribalta totalmente la contesa.
Nell’ultimo quarto un Bari sempre più “on fire” tiene a distanza i polesani che provano a più riprese di rientrare in gara, mentre in difesa un magico recupero di Mangia oltre a far alzare in piedi panchina e tifosi fa capire agli avversari che ormai non c’è più niente da fare, la partita è vinta dai “Blues” (75 a 67).
Coach Dade.
Tabellino:
Sutriv: Avenido 11, Munaron 3, Tessari 0, Ginocchi 12, Mangia 4, Barison 22, Carmignani 17, De Luca 2, Busà 4; coach Baraldo.
Adria: Gallimbert 2, Sichiero 7, Giovannini 0, Botti S. 20, Gottardi 9, Stefani 10, Botti M. 10, Cassari 9, Giraldi 0; coach Segantin.
Arbitro: Rubini di Padova.
Bzzzzzzz azzzzz bzzzzzzzzzzzzz…
Niente da fare nel profondo Polesine la radio non trasmette quindi ci dovremo arrangiare con mezzi di fortuna per trasmettere la cronaca di questa trasferta.
Il piccione viaggiatore ci porta un messaggio inquietante la truppa si è recata in quel posto in formazione rimaneggiata con soli 9 giocatori nonostante il recupero di capitan Gino (che retrocede Muna a vice).
Infatti in settimana infortuni e problemi vari hanno privato i nostri eroi di atleti fondamentali per il mantenimento del morale a vette elevate quali il Provenz infortunatosi cadendo in … bicicletta.
Ma andiamo a vedere cosa succede all’interno della palestra polesana…
Il riscaldamento accorciato a causa del protrarsi di una gara Under15 che occupava la palestra, fa si che i nostri ragazzi entrino in campo con le mani congelate.
Risultato: dopo 8 minuti il tabellone segna 13 a 6 per i padroni di casa che, nonostante anche loro schierino solo 9 atleti, risultano perfettamente preparati alla partita dal loro coach che alterna difesa a uomo e zona 3-2 e in attacco fa in modo di servire spalle a canestro chi è marcato dal nostro Wes (che riesce a fare anche 3 falli in 3 minuti uscendo subito dalla contesa dando le redini del comando a “Fantasia” Tex).
Il quarto si chiude 17 a 12 con un sussulto d’orgoglio finale del Carmignani e del Bari (unici marcatori in questo quarto!!!) che ci tiene particolarmente a questa partita visto che oggi compiva i fatidici 15 anni.
Nel secondo periodo la musica non cambia con Adria che continua a fare il bello e cattivo tempo arrivando a toccare il massimo vantaggio di 10 punti (34-24) e approfittando anche del fatto che Bari e Carmignani sono in panca a prender fiato, Gino e Costi (oltre a Wes) si ritrovano con 3 falli e le mani dei nostri continuano ad essere particolarmente ghiacciate.
Nell’intervallo negli spogliatoi coach Dade con le corde vocali ormai infiammate e calde a livello della lava dell’Etna trova il modo di scongelare la propria squadra.
Al rientro in campo gli occhi di Bari e Wes vedono rosso sangue ed azzannano alla giugulare gli avversari, trascinando e facendo entrare in gara anche il Gino… L’unico che pare essersi preso una giornata di ferie è il Muna che continua a spadellare dalla linea del tiro libero e il motivo potrebbe essere ricercato nel fatto che oggi non è il capitano della nave (si scoprirà in seguito che era spompo perché Costi lo aveva fatto camminare tutto il pomeriggio per Padova per cercare i regali delle persone che in settimana compivano gli anni e oggi festeggiavamo – leggi Tex-Bari-Gino).
30 a 14 il parziale del terzo quarto a favore dei nostri sutrivini che ribalta totalmente la contesa.
Nell’ultimo quarto un Bari sempre più “on fire” tiene a distanza i polesani che provano a più riprese di rientrare in gara, mentre in difesa un magico recupero di Mangia oltre a far alzare in piedi panchina e tifosi fa capire agli avversari che ormai non c’è più niente da fare, la partita è vinta dai “Blues” (75 a 67).
Coach Dade.
Tabellino:
Sutriv: Avenido 11, Munaron 3, Tessari 0, Ginocchi 12, Mangia 4, Barison 22, Carmignani 17, De Luca 2, Busà 4; coach Baraldo.
Adria: Gallimbert 2, Sichiero 7, Giovannini 0, Botti S. 20, Gottardi 9, Stefani 10, Botti M. 10, Cassari 9, Giraldi 0; coach Segantin.
Arbitro: Rubini di Padova.
- nella foto (di repertorio): Daniele Barison, miglior realizzatore dell'incontro.
Da Papà Fox: auguri di buon copleanno ai neo quindicenni !!!!!!
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RispondiEliminaNon è il caso di usare parole che potrebbero essere recepite come "offese".