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Arrivato in redazione e subito reso pubblico l'articolo stampa del nostro inviato/giocatore, nonchè capitano "Gino" (nella foto)
NOVENTA – PALL. RUBANO 63-67
Chi si accontenta gode...ma per i nostri “blues” non è così...
Ed ecco la tanto attesa partita contro i rossi del Noventa: chi vince è primo.
I nostri blues hanno voglia di vincere e partono subito molto agguerriti con un Red Hook e un Tex che fanno vedere ai due lunghi del Noventa come si gioca a basket. Ma tutti sanno che non è una partita facile, e infatti il Noventa si dimostra un degno avversario rimanendo a pochi punti da noi o addirittura in vantaggio.
Sembra una normale partita, ma quando mancano pochi secondi alla fine del primo quarto...la magia: Costi fa la rimessa per Gino, il capitano porta velocemente su palla, la passa a Muna e gli porta un blocco per un pick ‘n’ roll, ma Muna (quest’oggi senza paradenti) tira da tre punti...la palla schizza dalle sue mani...il pubblico inspira...la palla tocca il ferro...la sirena suona...sembra esca ma tocca il tabellone...il pubblico espira...la palla brucia la retina e porta il Rubano sopra di 7...Lebron James esulta!!!
Il secondo quarto molto meno avvincente scandito solo da una penetrazione e canestro di Gang, da una tripla di Gino e dai soliti sfondamenti guadagnati da Costi. A metà partita il Rubano perde 33 a 30.
I nostri blues ricominciano a giocare molto bene ma il Noventa sembra superiore (beh di altezze lo era sicuramente!!) e continua a segnare col numero 7, Destro. Ma il coach Dade sceglie il suo asso nella manica (ahahahahah): Barison. Ma Barison non segna e non guida la squadra. Voi a casa potreste chiedervi cosa fa allora? Ebbene sì, Ciof fa una grande difesa (anche se dovrebbe fare qualche allenamento intensivo sul taglia fuori perché proprio non ci siamo!) sul bomber (in tutti i sensi) della squadra avversaria, mettendolo al tappeto. Il 7 va in panico e con lui anche tutto il Noventa. Così i nostri blues colgono l’attimo (carpe diem) e si portano in vantaggio grazie a 4 punti consecutivi di Eat e una buona prestazione di Gang. Ormai la fine è vicina, mancano pochi secondi, e ci troviamo in lunetta con il capitano che segna il primo ma sbaglia il secondo, Barison agguanta la palla come un rapace e la passa a Tex...c’è un momento di totale confusione nell’area del Noventa...la palla esce da lì e insieme a lei c’è Tex che tira cadendo quasi all’indietro...la palla entra e il Rubano è primo in campionato.
Tranquilli Provenz e Ale, vi rifarete col Carmignano.
Tabellino: Tessari (Tex): 11, Munaron (Muna): 5, Ginocchi (Capitano): 10, Taffara, Barison: 10, De Luca (Costi): 2, Provenza, Smania. Mangia (Eat): 4, Piron (Red Hook): 11, Bettin (Ale), Gargano (Gang): 14.
Tiri da 3pti: Munaron 1; Ginocchi 1; Piron 1.
NOVENTA – PALL. RUBANO 63-67
Chi si accontenta gode...ma per i nostri “blues” non è così...
Ed ecco la tanto attesa partita contro i rossi del Noventa: chi vince è primo.
I nostri blues hanno voglia di vincere e partono subito molto agguerriti con un Red Hook e un Tex che fanno vedere ai due lunghi del Noventa come si gioca a basket. Ma tutti sanno che non è una partita facile, e infatti il Noventa si dimostra un degno avversario rimanendo a pochi punti da noi o addirittura in vantaggio.
Sembra una normale partita, ma quando mancano pochi secondi alla fine del primo quarto...la magia: Costi fa la rimessa per Gino, il capitano porta velocemente su palla, la passa a Muna e gli porta un blocco per un pick ‘n’ roll, ma Muna (quest’oggi senza paradenti) tira da tre punti...la palla schizza dalle sue mani...il pubblico inspira...la palla tocca il ferro...la sirena suona...sembra esca ma tocca il tabellone...il pubblico espira...la palla brucia la retina e porta il Rubano sopra di 7...Lebron James esulta!!!
Il secondo quarto molto meno avvincente scandito solo da una penetrazione e canestro di Gang, da una tripla di Gino e dai soliti sfondamenti guadagnati da Costi. A metà partita il Rubano perde 33 a 30.
I nostri blues ricominciano a giocare molto bene ma il Noventa sembra superiore (beh di altezze lo era sicuramente!!) e continua a segnare col numero 7, Destro. Ma il coach Dade sceglie il suo asso nella manica (ahahahahah): Barison. Ma Barison non segna e non guida la squadra. Voi a casa potreste chiedervi cosa fa allora? Ebbene sì, Ciof fa una grande difesa (anche se dovrebbe fare qualche allenamento intensivo sul taglia fuori perché proprio non ci siamo!) sul bomber (in tutti i sensi) della squadra avversaria, mettendolo al tappeto. Il 7 va in panico e con lui anche tutto il Noventa. Così i nostri blues colgono l’attimo (carpe diem) e si portano in vantaggio grazie a 4 punti consecutivi di Eat e una buona prestazione di Gang. Ormai la fine è vicina, mancano pochi secondi, e ci troviamo in lunetta con il capitano che segna il primo ma sbaglia il secondo, Barison agguanta la palla come un rapace e la passa a Tex...c’è un momento di totale confusione nell’area del Noventa...la palla esce da lì e insieme a lei c’è Tex che tira cadendo quasi all’indietro...la palla entra e il Rubano è primo in campionato.
Tranquilli Provenz e Ale, vi rifarete col Carmignano.
Tabellino: Tessari (Tex): 11, Munaron (Muna): 5, Ginocchi (Capitano): 10, Taffara, Barison: 10, De Luca (Costi): 2, Provenza, Smania. Mangia (Eat): 4, Piron (Red Hook): 11, Bettin (Ale), Gargano (Gang): 14.
Tiri da 3pti: Munaron 1; Ginocchi 1; Piron 1.
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Sottolinerei il fatto che, a mio parere, è stata una partita bellissima giocata con un'intensita' unica da entrambe le squadre.
RispondiEliminaE inoltre ricordo che a un minuto e mezzo dalla fine eravamo ancora sotto 63 a 62 .......
Lllllleeeeeeeeebron jaaaaaaaMmmmmmmmes
RispondiEliminamuna gasato cmq xkè il tipo stava piangendo?
RispondiEliminaITALIA AMORE MIO
RispondiEliminaDAL SITO DEL NOVENTA QUESTO E' IL LORO COMMENTO:
RispondiEliminaNOVENTA - RUBANO 63 - 67
Penso sia stata anche una bella partita da vedere, ma quanti errori da parte nostra, quante palle perse, quante scelte errate. Il ritmo imposto dagli avversari ha aumentato sicuramente la facilità di commettere qualche errore, ma a noi è mancata la capacità di approffittare dei loro momenti di minore intensità. Una intensità che non si inventa il giorno della gara ma si costruisce allenandosi con impegno; la partita importante si prepara anche il giorno prima non andando a letto all'una o alle due di notte. Rimane comunque la convinzione che sbagliando qualcosa in meno si poteva portare a casa la partita ed è da questa considerazione che dobbiamo ripartire ed affrontare questa seconda parte di campionato. FORZA RAGAZZI.
Tabellino: Pugnali, Barizza 2, Fassina, Destro 19, Romanato, Teodori 11, Ortile 8, Viaggi 4, Ruzza 14, Mazzucato, Zmarich 5.