Blog Ufficioso a cura di Papà Fox

martedì 8 febbraio 2011

Andrea Boaretto operato!!


Andata......... Dopo un vivace scambio di opinioni del solito team di Dott.ri (nella foto) si è deciso per l'intervento chirurgico. Hanno applicato delle placche e visto che c'erano... mezzo kilo di chiodi, sudando le proverbiali sette camicie. Infatti la tonica muscolatura di Andrea impediva l'introduzione di siffatti pezzi d'acciaio e per l'anestesia epidurale hanno dovuto bucarlo tre volte perché il fisico era indifferente all'anestetico (ah ah ah ah ah ah ah).
Scherzi a parte Andrea Boaretto è stato operato ieri ed è andato tutto bene. Per fine settimana dovrebbe essere dimesso con una prognosi di circa due mesi. Vai Andrea che tornerai più forte di prima.
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6 commenti:

  1. Ciao Andrea, anche questa è fatta! Adesso pensa solo a guarire e a venire in palestra a sostenere la squadra con i consigli tecnico-strategici. Da genitori non possiamo che raccomandarti di approfittare del tempo sottratto al basket per... studiare e leggere... così alla fine tornerai veramente più forte di prima. Un grande abbraccio da Laura e Davide Fior8

    P.S. ma chi dei 4 scagnozzi era l'anestesista?

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  2. Caspita: anche i "duri" si fanno male!
    Ciao Andrea, ti ho sempre ritenuto un'avversario tosto tosto, spiace vederti ko, ma sono sicuro che con l'arrivo della primavera ci sarà anche il tuo recupero!
    E come dico sempre ai "miei" giocatori: si guarisce prima con la testa! TIENI DURO!
    Coach Toffanin

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  3. Come dice una canzone del LIGA: i duri hanno due cuori! Forza ANDREA!!!
    Considera questa solo come una "pausa" (fastidiosa ma inevitabile) che, oltre ad approffittarne per studiare, Ti permetterà di tornare più carico e voglioso che mai!!!
    Coach GP

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  4. Grazie

    Una parola semplice che purtroppo molto spesso ci si dimentica di usare ed è per questo che comincio così per ringraziare tutti quanti coloro che con telefonate, messaggi, visite e sul blog sono stati presenti in questo momento particolare per Andrea. Pur nella serietà dell'infortunio se ci si guarda intorno nelle stanze dell'ospedale dove è ricoverato Andrea ci si accorge che c'è di peggio nella vita, ma certamente fa infinitamente piacere sentire l'interessamento di tanti vicini alla squadra ed anche all'esterno compresi gli avversari sul campo; grazie anche a loro. Per Andrea saranno due/tre mesi di recupero e sofferenza (fisica poca, di spirito tanta) lontano dai campi ma senza dubbio sarà un'esperienza emozionale intensa. Saranno mesi in cui speriamo continui ad applicarsi anche nello studio che è, e deve restare, il suo primo sport (questo lo scrivo per lui quando leggerà questo commento; verba volant scripta manent). Non posso fare l'elenco di tutti quelli ai quali va rivolto un ringraziamento ma credo siate daccordo se ringrazio per tutti Adriano (mitico Papà Fox) e Carla Volpin i quali oltre a essere vicini con la presenza e le telefonate hanno permesso a tutti, tramite il blog, di far sentire ad Andrea l'interessamento di tutti. Per Andrea oltre a dirglielo di persona lo scrivo forza e coraggio e spero di vederti presto rigiocare a basket (anche se non sei un grande spettacolo ahahahahah....scherzo lo sai....).
    Termino come ho iniziato Grazie ancora a Tutti

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  5. Mi dispiace un sacco...so cosa significa farsi male e stare senza basket per tanto tempo...l'importante è non mollare... E quando rinizierai magari sarà difficile, avrai paura di farti male..ma in quei momenti pensa a quando eri steso a letto e guardavi le partite in tv con una voglia matta di giocare e la rabbia nel cuore per non essere su quel campo.... Aggrappati a quel ricordo e resisti...Tornerai più forte di prima!
    In bocca al lupo
    Filippo Sabbadin

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  6. Ciao sono Fabio Rampazzo della Pallacanestro Limena, ho tardato a farmi sentire per problemi lavorativi ma avevo sempre tue notizie da parte di Adriano. Prima di tutto ti porto gli auguri di una pronta guarigione e di un rivederti presto in campo da parte della dirigenza della Pallacanestro Limena e degli allenatori e giocatori della squadra under 17. Mi unisco anch'io all'augurio della società, avendo subito anch'io vari infortuni ti posso dire che il momento più duro sarà quando farai la rieducazione, in quanto alcune volte vedrai che stai facendo dei grossi progressi ed altre volte ti sembra di tornare indietro, è in queste situazioni che devi essere duro a non mollare e a continuare il lavoro che stai facendo, sono sicuro che tornerai in campo ancora più combattivo e vincente di prima.
    Fabio

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